Un ballo in maschera
Lu | Ma | Me | Gi | Ve | Sa | Do |
Durata: 3h00 con 1 intervallo
Lingua: Italiano
Soprattitoli: Francese / Inglese
Programma:
Apertura
Prima parte – 95 min
Intervallo – 30 min
Seconda parte – 55 min
Fine
Sinossi
Place, Stoccolma , Svezia e Boston , Massachusetts .
Tempo , Svezia: marzo 1792 , o Boston : la fine del 17 ° secolo .
Atto I
Il Conte Riccardo è il saggio e illuminato governatore della colonia inglese di Boston, sotto il regno di Carlo II. Un piccolo gruppo di congiurati, guidati da Samuel e Tom, sta tramando contro di lui. Riccardo ama – segretamente corrisposto – Amelia, moglie del creolo Renato, suo segretario ed amico carissimo.
Un giudice chiede a Riccardo di firmare l'atto di condanna all'esilio della maga Ulrica, ma il governatore per burlarsi di lei preferisce conoscerla di persona. Si reca quindi travestito da pescatore nel suo antro, accompagnato da Oscar - il giovane paggio che gli sta sempre accanto - e da un gruppo di amici, chiedendole di predirgli il futuro. La profezia è infausta: tra breve egli sarà ucciso da un amico che sarà anche la prima persona che gli stringerà la mano, cosa che tra i presenti nessuna osa fare. L'arrivo di Renato e la sua amichevole stretta di mano sembrano tuttavia fugare ogni timore.
Nel frattempo anche Amelia, divisa fra l'amore e il dovere coniugale, si reca nell'abituro della maga e, senza sapere che Riccardo la sta ascoltando, le chiede una pozione che le renda la pace perduta. Ulrica le consiglia di recarsi a mezzanotte in un campo malfamato nei dintorni di un cimitero, dove potrà raccogliere un'erba magica.
Atto II
È notte. Riccardo raggiunge Amelia nel campo solitario e, durante un colloquio serrato, le strappa la confessione del suo amore. La passione sta per travolgere i due innamorati, quando di lontano si vede sopraggiungere Renato, sulle tracce dei congiurati che stanno per tendere un agguato al Conte. Renato non riconosce la moglie, che si è coperta il volto con un velo, ed esorta l'amico a fuggire. Riccardo accetta dopo aver ottenuto da Renato la solenne promessa che riaccompagnerà la donna velata fino alle porte della città, senza mai rivolgerle la parola.
Sopraggiungono i congiurati che, delusi nel trovare il segretario in luogo del governatore, vogliono almeno scoprire il volto della misteriosa donna. Renato si oppone, mettendo la mano alla spada, e Amelia, frapponendosi per evitare il duello, lascia cadere il velo. La vista della moglie lascia Renato di sasso e desta l'ilarità nei congiurati, che scherzano pesantemente sulla situazione. Renato decide di convocarli nella sua casa per allearsi con loro. Quindi – senza più rivolgerle lo sguardo – riconduce Amelia in città.
Atto III
È il nuovo giorno. Renato è deciso ad uccidere Amelia e lei gli chiede per pietà materna di concederle solo di salutare il suo amato figlio. Renato glielo accorda, ma nel suo fremente animo sopraggiunge il pensiero che non è il sangue della sua sposa a dover scorrere. Sopraggiungono Samuel e Tom e Renato si accorda con loro per uccidere il Conte. Obbliga quindi Amelia ad estrarre da un'urna il nome dell'assassino, e la donna, sconvolta, estrae proprio quello del marito. Giunge Oscar recando l'invito ad un ballo in maschera «splendidissimo» che si terrà nel palazzo del Conte.
Riccardo, ormai deciso a rinunciare al suo amore impossibile, firma l'ordine di rimpatrio in Inghilterra per Amelia e Renato, prima di recarsi alla festa. Con un'astuzia Renato riesce a farsi descrivere da Oscar il costume del governatore e, proprio mentre Amelia sta scambiando l'ultimo addio con l'uomo amato scongiurandolo di fuggire via, Renato gli si avvicina mascherato e lo trafigge con un pugnale. Riccardo muore fra la disperazione dei suoi sudditi, dopo aver ribadito di fronte a tutti l'innocenza di Amelia e perdonato magnanimamente il suo assassino.
Programma e cast
Melodramma in tre atti (1859)
Team creativo
Giuseppe Verdi: Musica (1813‑1901)
Antonio Somma: Libretto
Speranza Scappucci: Direttore d'orchestra
Gilbert Deflo: Regia
William Orlandi: Scenografia e costumi
Joël Hourbeigt: Disegno luci
Micha Van Hoecke: Coreografia
Alessandro Di Stefano: Maestro del coro
Cast
Matthew Polenzani: Riccardo
Anna Netrebko: Amelia (27 gen. > 8 feb.)
Angela Meade: Amelia (11 > 26 feb.)
Igor Golovatenko: Renato (27 gen. > 2 feb.)
Ludovic Tézier: Renato (5 > 17 feb.)
Andrii Kymach: Renato (20 > 26 feb.)
Sara Blanch: Oscar
Elizabeth DeShong: Ulrica
Christian Rodrigue Moungoungou: Samuele
Blake Denson: Tomaso
Andres Cascante: Silvano
Ju In Yoon: Un giudice
Se-Jin Hwang: Un servitore di Amelia
Orchestra e Coro dell’Opera di Parigi
Teatro dell`Opera Bastille Parigi
RM Europa Ticket GmbH è un rivenditore di biglietti ufficialmente accreditato dell'Opera National de Paris.
Numero dell'agenzia: 4848428
Opéra Bastille
Un grande teatro moderno
L'Opéra Bastille è il lavoro del canadese uruguaiano architetto Carlos Ott, che è stato scelto nel novembre 1983, dopo un concorso internazionale che ha attirato le voci da circa 1.700 architetti. Il teatro fu inaugurato il 13 luglio 1989.
La sua architettura è caratterizzata da facciate trasparenti e con l'uso di materiali identici per entrambi gli interni e gli esterni.
Con i suoi 2.700 posti a sedere acusticamente coerenti, le sue strutture, la sua unica scena paesaggio integrato, workshop costume e accessori, così come le sue numerose aree di lavoro e le sale prove, l'Opera Bastille è un grande teatro moderno.
Fase strutture
Buca dell'orchestra, mobile e regolabile, può essere coperto; al suo più grande può ospitare 130 musicisti
Lo stadio principale, 45 m di altezza, 30 m di larghezza, 25 m di profondità, costituito da 9 ascensori che permettono diversi livelli di essere creato e supportato da tre ascensori principali, che portano scenario dal basso stadio
Zone di compensazione, 4 aree di stoccaggio con le stesse dimensioni del palcoscenico
Dietro le quinte zona, con i suoi giradischi paesaggio
Area di circolazione, scenario memorizzati temporaneamente tra la fase, workshop e stage prove
Prova fase, la Gounod Salle, con la sua buca dell'orchestra e dimensioni identiche a quelle del palco principale
L'edificio
Area a livello del suolo: 22.000 m²
Superficie: 160.000 m²
Altezza totale: 80 m (di cui 30 m sotto il livello della strada)
Le sale
L'auditorium principale
Superficie: 1.200 m², 5% del totale per la costruzione
Dimensioni: 20 m di altezza, 32 m di profondità, 40 m di larghezza
Numero di posti: 2703
Materiali: granito blu dal Lannelin in Bretagna, pero dalla Cina, soffitto di vetro
L'anfiteatro
Superficie: 700 m²
Profondità: 21,4 m
Numero di posti: 450
Materiali: bianco breccia di marmo di Verona, soffitto personale
Lo Studio
Superficie: 280 m²
Profondità: 19,5 m
Numero di posti: 237
Materiali: marmo bianco breccia da Verona e pero